STATUTO 
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Statuto
 
 
 
 
 
 
 
 
 
Ragione sociale 
 
 
 
Col nome di ASSOCIAZIONE ALDO VIVIANI, viene costituita ai sensi degli articoli 60 e seguenti del CCS. 
 
 
 
1.      Scopo 
 
L’Associazione ALDO VIVIANI ha per scopo la raccolta di fondi e la promozione di inziative in favore della popolazione africana e in particolare di quella della Guinea Conacry per : 
- assicurare la fornitura di materiale didattico alle scuole e di generi alimentari alle mense scolastiche, costruire e/o finanziare strutture scolastiche e favorire l’accesso all’acqua potabile e all’elettricità; 
- promuovere e/o finanziare la costruzione di strutture e l’acquisto di attrezzature e arredamento per le cure sanitarie ;  
- favorire l’integrazione sociale e professionale. 
L’associazione non persegue scopo di lucro.  
 
 
2.      Sede 
 
L’associazione ha sede a 
6948 Porza, Piazza Bernasconi 2. 
 
 
 
3.       Membri dell’associazione 
 
Sono membri tutte le persone che condividono gli scopi dell’associazione e versano la tassa sociale annuale. Possono divenire membri anche persone giuridiche.  
Il versamento d’importi superiori alla tassa annuale viene considerato ulteriore contributo a favore della realizzazione dei progetti. 
 
 
4.       Organi 
 
Gli organi dell’associazione sono: 
·      l’assemblea 
·      il comitato 
 
 
5.        L’assemblea 
 
L’assemblea è l’organo supremo e si compone  
dei membri dell’associazione. 
 
 
 
 
 
 
6.      Competenze dell’assemblea 
 
 
a.      la nomina del comitato 
b.      l’approvazione e la modifica degli statuti 
c.      la determinazione della tassa sociale 
d.      l’approvazione dei conti annuali 
e.      l’approvazione del programma di attività 
f.       l’eventuale nomina di un revisore 
 
 
 
 
 
 
7.       Convocazione dell’assemblea 
 
 
Viene convocata dal comitato in seduta ordinaria almeno una volta l’anno; in seduta straordinaria dal comitato o su richiesta di almeno 1/5 dei membri. 
L’assemblea viene convocata per lettera o per posta elettronica. 
Ogni membro ha diritto ad un voto. Le persone giuridiche devono designare una persona con diritto di voto. 
 
Le risoluzioni sociali sono prese a maggioranza dei voti dei membri presenti. 
 
 
 
 
 
 
8.       Comitato 
 
 
Il comitato si compone al massimo di 10 membri. La designazione del presidente, del vicepresidente, del segretario e del cassiere avviene al suo interno. Il comitato è responsabile di perseguire gli scopi dell’associazione. Il comitato delibera alla presenza dei suoi membri; le decisioni dello stesso sono prese alla maggioranza dei presenti. Per la validità delle decisioni devono essere presenti almeno 3 membri. 
In caso di parità di voti decide il presidente. 
E’ possibile la delibera per circolare (anche per posta elettronica), quando nessun membro del comitato richiede espressamente un consulto vocale o una riunione.  
La durata del mandato è quadriennale con possibilità di rielezione illimitata.  
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
9.        Responsabilità e rappresentanza 
 
Il patrimonio sociale risponde delle obbligazioni dell’associazione. 
E’ esclusa la responsabilità personale dei membri del comitato e degli associati. 
Il presidente rappresenta l’associazione. 
L’associazione è vincolata dalla firma collettiva del presidente, in caso di suo impedimento del vicepresidente, e del cassiere o del segretario. 
 
10.      Finanziamento 
 
Il finanziamento dell’attività dell’associazione avviene segnatamente attraverso: 
·      le tasse sociali 
·      i contributi, le donazioni e i lasciti di persone giuridiche o fisiche 
·      le collette. 
 
11.       Periodo di gestione 
 
L’anno amministrativo si apre il 1° gennaio e si chiude al 31 dicembre 
 
12.      Scioglimento 
 
L’associazione potrà essere sciolta solo con decisione dell’assemblea a maggioranza dei 2/3 (due terzi dei membri). Qualora non fosse stato raggiunto il quorum verrà convocata una successiva assemblea dopo 30 giorni che delibererà a maggioranza dei presenti. In caso di scioglimento l’associazione sarà tenuta a devolvere i propri attivi a favore di un’istituzione che persegue scopi analoghi e a sua volta al beneficio dell’esenzione fiscale.(corr. apportata all'assemblea del 23.11.13) 
 
13.       Norme suppletorie 
 
Per quanto non previsto dal presente statuto, fanno stato le norme del CCS. 
 
14.       Entrata in vigore 
 
Il presente statuto entra in vigore il 29 settembre 2012. 
È sottoscritto dal presidente e dal segretario, eletti dall’assemblea costitutiva di ugual data quali membri del comitato, il quale immediatamente dopo la chiusura dell’assemblea ha distribuito le cariche al proprio interno. 
 
 
Il presidente:            Marco Krähenbühl 
 
La segretaria:          Margherita Vismara Petazzi